Provo una rabbia millenaria, infantile, ostinata verso le conseguenze dell’impulso. Com’è difficile camminare sempre dritto su rotaie di fede.
Non ti ritrovo e non riesco più a contare i secondi, rannicchiata in un angolo, patetica.
Ho tanta fede in te, mi ripeto.
Montale mi protegge, preoccupato.